L’attrazione top di Vienna è Hofburg, il Palazzo Imperiale, residenza invernale degli Asburgo che divisero la loro dimora e i loro ricevimenti ufficiali tra questa reggia eccezionale e una dimora estiva non meno sontuosa, il Castello di Schönbrunn.
Per sei secoli, fino alla fine della Prima Guerra Mondiale, Hofburg fu il centro del potere degli Asburgo, una delle dinastie più potenti e longeve di tutta Europa.
Forse per ribadire la loro grandiosità o forse solo per vanità gli Asburgo non risparmiarono sull’opulenza della reggia, al cui interno sono conservate ricchezze di inestimabile valore. Le sue sale sono un tripudio di broccati, lampadari di cristallo, dipinti, sculture, stucchi dorati, argenteria e altre meraviglie che solo un imperatore può permettersi.
A dispetto del nome, non dovete pensare che Hofburg sia un unico palazzo: è uno dei più grandi complessi residenziali al mondo, comprendente edifici, piazze, cortili e giardini.
Attualmente all’interno del complesso hanno sede l’ufficio del Presidente federale dell’Austria, numerosi uffici governativi, ministeri, musei, la Scuola di Equitazione Spagnola, un centro congressi e la storica Piazza degli Eroi (Heldenplatz).
Tra le ale del palazzo aperte al pubblico spiccano gli appartamenti imperiali di Francesco Giuseppe e Sissi, gli ospiti più celebri di questa lussuosissima reggia. Potrete vedere dove mangiavano, dormivano, lavoravano, si lavavano, leggevano, facevano sport…
Alla bellissima imperatrice è dedicato un imperdibile museo che vi farà conoscere meglio questo personaggio complesso avvolto da un’aura romantica e libertaria. Vera o falsa quest’immagine? Scopritelo al Museo Sissi!
Secondo il cerimoniale di corte ciascun membro della famiglia poteva avere il suo appartamento o suite personale in una delle numerose ale del palazzo: ciascun imperatore fece costruire per la propria famiglia una suite secondo il suo gusto personale e questo spiega la quantità di sale nonchè le dimensioni gigantesche di Hofburg.
Di queste suite imperiali, due sono oggi aperte al pubblico e visitabili: la Cancelleria Imperiale e la Residenza Amalia, che contiene le stanze pubbliche e private di Francesco Giuseppe e Sissi, che vissero qui con i figli e con la corte.
La visita agli appartamenti imperiali vi farà entrare in 24 sale, quasi tutte in stile rococò, impreziosite da stucchi dorati, arazzi di Bruxelles del XVII e XIX secolo, mobili in stile Luigi XV e stile Impero, luccicanti lampadari in cristallo di Boemia e caratteristiche stufe in maiolica.
Per molti visitatori la parte più interessante della visita sono le stanze private dell’imperatrice Elisabetta: tra tutte, quella che più colpisce i turisti è la sua toeletta nonché palestra personale.
Qui l’imperatrice iniziava la sua giornata nelle primissime ore del mattino con il rituale dell’acconciatura, tempo da lei usato per studiare lingue straniere (ne imparerà sette). Potrete ammirare le attrezzature ginniche originali usate dall’imperatrice per fare esercizio, come il quadro svedese, il cavallo e gli anelli, oltre a una collezione di ritratti di persone a cui era particolarmente affezionata.
La stanza che suscita più curiosità è certamente la stanza da bagno, che svela il segreto più intimo dell’imperatrice, ovvero dove faceva pipì: potrete ammirare un elegantissimo… WC a forma di delfino.
Potrete vedere anche le sale usate da Sissi per ricevere i suoi ospiti, il Salone Piccolo e il Salone Grande, e gli appartamenti alessandrini e il Salotto Rosso per cene e ricevimenti più formali. Le opere d’arte che decorano queste stanze testimoniano il gusto di Sissi per la Grecia e il Mediterraneo.
Non meno interessante è la figura dell’imperatore Francesco Giuseppe, nota al pubblico della saga cinematografica di Sissi come Franz. Potrete vedere le sue stanze private di riposo e lavoro così come quelle dei ricevimenti ufficiali, tra cui:
Nonostante gli appartamenti imperiali raggiungano uno sfarzo difficilmente eguagliabile, molti turisti confessano di pagare il biglietto d’ingresso solo per l’opportunità di visitare il Museo Sissi: si tratta della più ampia collezione dedicata alla figura di Elisabetta, l’imperatrice più famosa, amata e al tempo stesso fraintesa d’Europa.
Il merito e la colpa della fama di Sissi, ma anche dell’ignoranza sulle vere vicende della sua vita, è soprattutto di una saga cinematografica di grande successo che ha voluto rendere solo gli aspetti più romantici e idealistici di questa donna forte e dalla personalità complessa. Ben prima di avere il volto cinematografico della bellissima Romy Schneider, però, Elisabetta fu un mito usato dalla monarchia austriaca a scopi propagandistici.
Questo museo imperdibile per tutti i fan di Sissi, ospitato nelle prime sei sale degli appartamenti imperiali, ne ricostruisce la storia dalla nascita in Baviera fino al tragico assassinio a Ginevra, tra realtà e mito.
Sono esposti più di 300 oggetti personali dell’imperatrice tra ventagli, guanti, parasoli, cosmetici, necessaire da viaggio; non mancano naturalmente i magnifici abiti ottocenteschi indossati dall’imperatrice, comprese una ricostruzione dell’abito indossato nella vigilia del matrimonio e di quello indossato nel giorno dell’incoronazione a regina d’Ungheria nel 1867.
Due cimeli più macabri sono l’originale certificato di morte dell’imperatrice e la maschera funeraria creata dopo il suo assassinio.
Durante la visita agli appartamenti imperiali potrete ammirare una sontuosa sala da pranzo allestita con il set di una cena formale nell’era di Francesco Giuseppe. L’allestimento della sala, così come il menu della cena, variavano in maniera rigidissima in base al tipo di cena e alle persone ospiti.
Il ricchissimo corredo di piatti, posate, bicchieri, tovaglie, tovaglioli e tutta la biancheria usata per le cene imperiali sono in mostra all’originale Museo dell’Argenteria: aperto nel 1995, testimonia l’opulenza degli Asburgo non tramite dipinti o sculture ma tramite oggetti di vita quotidiana.
Naturalmente, trattandosi del pranzo e della cena di un’imperatore, questi oggetti non potevano che essere preziosissimi, realizzati con i migliori materiali dagli artigiani più qualificati.
Ne potete ammirare più di 7000 in una superficie di oltre 1.300 mq: sono una minima parte del corredo asburgico, che comprende 150.000 oggetti.
Il biglietto d’ingresso a Hofburg dà accesso agli appartamenti imperiali, al Museo Sissi e al Museo dell’Argenteria, mentre per gli altri musei ospitati all’interno del palazzo imperiale è necessario acquistare un biglietto separato. Sono previsti sconti per bambini, anziani e studenti in possesso di carta internazionale dello studente.
Potete scegliere se visitare il palazzo autonomamente con audioguida (disponibile anche in italiano) oppure con un piccolo sovrapprezzo partecipare ad un tour guidato.
Il Sisi Ticket è un biglietto cumulativo che permette di visitare a prezzo scontato tre attrazioni legate all’imperatrice Elisabetta: oltre a Hofburg comprende il castello di Schönbrunn e il Museo del Mobile dove è allestita la mostra permanente “Sissi, mito del cinema – arredi imperiali per un capolavoro cinematografico”.
In alternativa potete prenotare un tour guidato all’Hofburg che comprende l’ingresso al Museo di Sissi.
Il palazzo imperiale di Hofburg è una delle attrazioni incluse nella Vienna Card, la carta turistica ufficiale della capitale austriaca che consente l’ingresso gratuito o scontato alle attrazioni più famose della città, oltre all’uso illimitato dei mezzi pubblici.
Hofburg si trova nel pieno centro di Vienna e può essere facilmente raggiunto con la metropolitana, il tram e gli autobus.
Ci sono due entrate. L’ingresso per i visitatori individuali che devono acquistare il biglietto è sotto la cupola di rame nota come Michaelerkuppel, che si può raggiungere attraversando il Michaelertor, un cancello sul lato nord-est del palazzo in corrispondenza della Michaelerplatz.
Se avete già acquistato il biglietto potete utilizzare l’ingresso nel cortile interno del palazzo.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.